La Manovra cambia ancora: dall’articolo 32, infatti, spariscono d’un botto quorum e concorsi, spunta un decreto del ministero della Salute (d’intesa con le Regioni) che detterà i «requisiti strutturali, tecnologici e organizzativi» di cui dovranno disporre gli esercizi di vicinato per dispensare i farmaci di fascia C e infine arriva la possibilità di una scontistica in stile “Storace” .

Via libera quindi agli sconti in farmacia, parafarmacie e corner all’interno dei supermercati, su tutti i farmaci liberalizzati, compresi quindi anche quelli con obbligo di ricetta. E’ questa la novità che spunta dal decreto anti-crisi varato domenica dal Consiglio dei ministri del governo Monti e firmato oggi dal presidente della Repubblica Giorgio Napolitano.

Il comma 4 dell’articolo 32 del testo recita infatti che: “E’ data facoltà alle farmacie e agli esercizi commerciali di praticare liberamente sconti sui prezzi al pubblico su tutti i prodotti venduti, purché gli sconti siano esposti in modo leggibile e chiaro al consumatore e sia praticato a tutti gli acquirenti”.